I lavori nella chiesa di Via Olanda/Via della Scopaia sono abusivi?

Il buongiorno si vede dal mattino.

In Via della Scopaia alle 7:30 e' tanto che e' giorno, i lavori di movimento terra sul terreno adiacente alla chiesa sono gia' iniziati e tre mezzi pesanti lavorano freneticamente.

Non e' certo la prima volta, gli abitanti di queste parti sembrano ormai abituati a questa situazione, e il fatto che questi lavori vengano portati avanti dalla Chiesa sembra un deterrente per le lamentele che solitamente sono frequenti in zona.

Ovviamente non stiamo parlando di lamentele senza senso, il sottoscritto gia' lo scorso anno aveva segnalato un comportamento ambiguo adottato dalla ditta Abate S.r.L. e dal prete di Via Olanda a riguardo di lavori simili, contattando il corpo di Polizia Municipale.

Lo scorso anno infatti, tali lavori, che si ripetono puntualmente anche quest'anno, hanno causato non pochi disagi: alla prima pioggia infatti tutta la terra smossa e' venuta giu' inondando la strada e riempiendo le fogne di melma. Come conseguenza l'acqua, invece che defluire nelle apposite condutture per lo smaltimento delle acque reflue e' andata a defluire nei garage del condominio dirimpettaio allagando il vano ascensore per la gioia della Tecnospurghi.

Non contenti, quest'anno e' stato fatto lo stesso. Stessa formula: tre mezzi pesanti a lavoro fin dalla mattina presto che spianano il terreno (per motivi ancora imprecisati) e manco l'ombra di un cartello di cantiere, generalmente obbligatorio in queste situazioni.

Da cittadino quindi mi piacerebbe sapere:

1. Chi e' li direttore del cantiere
2. Che tipo di lavori stanno facendo
3. La ditta e' in regola con tutti i permessi che normalmente servono?
4. Sono state prese tutte le misure di sicurezza? (sembra proprio di no)
5. Nel caso di (molto probabile) irregolarita' dei due punti precedenti, perche' a questi signori e' permesso di svolgere tali lavori.

La segnalazione al corpo di Polizia Municipale e' stata fatta, ma si ha l'impressione che tutto questo sia inutile, vista la reticenza di certe istituzioni a fare un torto alla diocesi anche se quest'ultima si permette di eseguire azioni che non solo disturbano ma che talvolta recano danni.

Simbolica la frase del mio vicino che lo scorso anno perche' avevo fatto la segnalazione alla polizia mi disse: "Poverino il prete, fa questi lavori per dare un posto ai figlioli per giocare"